Covid, a Giugliano 106 contagi in cinque giorni. Il sindaco Pirozzi: “Rispettare le regole”

Homeattualità

Covid, a Giugliano 106 contagi in cinque giorni. Il sindaco Pirozzi: “Rispettare le regole”

Sono 437 i positivi attuali in città, una persona in terapia intensiva

Ben 106 contagi rispetto all'ultimo bollettino da parte del sindaco di Giugliano del 16 ottobre. In appena cinque giorni i positivi al covid sono aume

Covid-19, a Giugliano controlli della Municipale: 41 i casi ancora attivi
Coronavirus, secondo giorno consecutivo senza contagi: i dati positivi a Giugliano
Coronavirus, fase2: dal 4 maggio si riparte a metà. I parrucchieri e i centri estetici riapriranno a giugno

Ben 106 contagi rispetto all’ultimo bollettino da parte del sindaco di Giugliano del 16 ottobre. In appena cinque giorni i positivi al covid sono aumentati. “L’aggiornamento sulla diffusione della pandemia, purtroppo, non è positivo. I contagi crescono ancora e il numero degli attuali positivi sale a 437 di cui uno in terapia intensiva, 15 ospedalizzati mentre per gli altri è stato disposto l’isolamento domiciliare” afferma il sindaco Pirozzi in un post su Facebook. “Governo e Regione sono al lavoro quotidianamente per varare misure in grado di fermare la crescita esponenziale dei contagi e le forze dell’ordine fanno il possibile, con i relativi controlli, per garantire il rispetto delle regole. Ma la parte più importante tocca a noi. A noi cittadini. Siamo responsabili e utilizziamo in primis la mascherina, riducendo al minimo le occasioni di rapporti sociali. Lo so, non è bello dire questo ma in attesa che sia pronto il vaccino possiamo solo affidarci a queste misure sperando che la curva dei contagi inizi a scendere in modo da evitare una chiusura totale che avrebbe conseguenze devastanti su tutto il sistema Paese”. “Le istituzioni stanno provando in ogni modo ad evitare il lockdown e noi abbiamo il dovere di metterci del nostro, abbiamo il dovere di dare il nostro contributo al fine di fermare questo virus. Indossate la mascherina, fate capire ai giovani che l’uso della mascherina è necessario per tutelare la salute personale e quella degli altri; evitiamo assembramenti, rispettiamo la distanza interpersonale, disinfettiamo più volte durante la giornata le mani. Non sono cose stupide. Si tratta di gesti semplici che possono salvare la vita a tante persone e soprattutto arginare i contagi” conclude il sindaco. Intanto salgono a 593 i positivi dall’inizio della pandemia, 143 i guariti, 13 i deceduti, una persona attualmente in terapia intensiva e 437 positivi attuali.