Gambizzato in strada, gli amputano le gambe: in tre arrestati per tentato omicidio a Sant’Antimo

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Gambizzato in strada, gli amputano le gambe: in tre arrestati per tentato omicidio a Sant’Antimo

Sono di Sant'Antimo e Grumo Nevano, arrestati dai carabinieri di Giugliano

Gambizzato in strada a colpi di pistola, fermati dai Carabinieri i 3 che ferirono Gaetano Barbuto Ferraiuolo. In manette sono finiti Antonio Sgamato 2

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Gambizzato in strada a colpi di pistola, fermati dai Carabinieri i 3 che ferirono Gaetano Barbuto Ferraiuolo. In manette sono finiti Antonio Sgamato 26enne di Sant’Antimo, Raffaele Chiacchio, 19enne di Grumo Nevano e Antimo Belardo 28enne di Sant’Antimo. Gli arresti sono stati effettuati nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord da parte dei carabinieri appartenenti al Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Giugliano che hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo del Pubblico Ministero nei confronti delle tre persone, ritenute gravemente indiziate dei delitti di tentato omicidio e detenzione e porto illegale di arma comune da sparo.
Il provvedimento restrittivo è stato adottato nell’ambito di un’attività d’indagine delegata ai Carabinieri in seguito all’efferato fatto di sangue avvenuto, in Sant’Antimo, lo scorso 20 settembre nel corso del quale venne gravemente ferito un giovane che, per le lesioni riportate, subì anche l’amputazione di entrambi gli arti inferiori.
in particolare alle 23:30 circa, la vittima, Gaetano Barbuto Ferraiuolo, veniva aggredita in Viale Europa. Nel corso della colluttazione l’uomo veniva colpito al capo, più volte, con il calcio di una pistola calibro 9 dalla quale poi venivano esplosi colpi di arma da fuoco che attingevano la vittima alle gambe e alla zona inguinale. L’uomo, ferito gravemente, veniva lasciato in fin di vita riverso sulla strada.
Le immediate attività investigative, rinforzate anche da una minuziosa analisi delle fonti di prova raccolte, hanno portato al provvedimento restrittivo nei confronti dei tre giovani.