Sanificazione all'istituto Rita Levi Montalcini, scuola chiusa: ordinanza del sindaco nel plesso dove si somministrano i vaccini. Con l'ordinanza nume
Sanificazione all’istituto Rita Levi Montalcini, scuola chiusa: ordinanza del sindaco nel plesso dove si somministrano i vaccini. Con l’ordinanza numero 38 il sindaco di Giugliano Pirozzi ha disposto la chiusura per un giorno (domani, mercoledì 21 aprile) il plesso scolastico per “Sanificazione straordinaria dei locali scolastici”. Non ci sarebbero casi di contagi e per molti non è ancora chiaro il motivo della santificazione del plesso che, tra l’altro, nell’area della palestra, accoglie il centro per la somministrazione dei vaccini anticovid. “Vista la richiesta pervenuta dalla dirigente scolastica – si legge nel documento -, rilevata la necessità di provvedere a misure straordinarie di prevenzione sanitaria per garantire l’igienizzazione dei locali scolastici e a sicurezza ai bambini e al corpo docente – prosegue – si ordina la chiusura del “l’Istituto Comprensivo Statale Rita Levi Montalcini” per sanificazione straordinaria dei locali scolatici per il giorno 21.04.2021” si legge nel documento. Domani, quindi scuola chiusa, ma i vaccini, per quanto appreso continueranno ad essere somministrati. “Non abbiamo capito il motivo della chiusura e santificazione – chiedono alcune mamme – non sappiamo il motivo. Tutto questo poteva essere effettuato di sabato ed invece i nostri figli perderanno l’ennesimo giorno di scuola. Non vorremmo – concludono – che il motivo della chiusura e sanificazione si successo per altri motivi, ma pretendiamo chiarezza”.
Intanto, il sindaco Pirozzi, ha diramato i nuovi dati in merito ai contagi a Giugliano. Il bollettino settimanale conta 662 contagiati attivi a Giugliano. Cresce il numero dei guariti, 374 in 7 giorni, ma il vero problema restano i nuovi contagi: ben 321, cinque le persone decedute. “E con la decisione del Governo sulle nuove aperture il rischio di una nuova impennata è concreto verificato anche l’atteggiamento di molti cittadini che non sopportano più le restrizioni comunque in vigore in questo periodo. Come spesso ripeto, ogni soluzione adottata è un provvedimento tampone per cercare di arginare la crescita dei contagi ma l’unica vera soluzione alla pandemia restano i vaccini. Ecco perché fino a quando non avremo “coperto” con la somministrazione delle fiale tutta la popolazione, è opportuno seguire le norme anticontagio e le restrizioni perché la situazione può degenerare da un momento all’altro” afferma il primo cittadino su Facebook. “I controlli non bastano di fronte a tantissime persone in giro, e solo in parte per giusti motivi. Anche le forze dell’ordine operano in emergenza e com’è logico immaginare non è possibile controllare tutti i cittadini in strada verificato che i compiti affidati a Polizia, carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale sono molteplici e complicati. Per arginare i contagi serve responsabilità e collaborazione dei cittadini altrimenti si rischia di disperdere tutti i sacrifici fatti fino ad oggi. Ognuno cerca di svolgere in questa situazione di emergenza il proprio dovere; ognuno è chiamato a fare la parte di competenza. Cittadini inclusi. Non mi stancherò mai di ripeterlo” conclude.
L’ordinanza del sindaco