La beneficenza, quella vera, quella dettata dal cuore, unisce tutti. E così che piazza Matteotti, è diventata il centro della solidarietà con una cena
La beneficenza, quella vera, quella dettata dal cuore, unisce tutti. E così che piazza Matteotti, è diventata il centro della solidarietà con una cena di beneficenza a favore di chi è in difficoltà. Nella piazza della movida giuglianese c’erano tanti giovani a consegnare i pasti caldi, tanti volontari di diverse associazioni. Oltre settecento le persone che hanno degustato i prodotti offerti dai commercianti della città. In piazza c’erano intere famiglie seguite dalla Caritas, altri dall’associazione l’Albero della vita. In campo i servizi sociali del Comune con le persone disagiate, e ancora i rifugiati africani, i ragazzi delle case famiglia e del Centro Bethel per il recupero di tossicodipendenti. L’evento è stato patrocinato dall’amministrazione comunale, come spiega l’assessore alle politiche sociali Vincenzo Mauriello. In piazza c’erano adulti, bambini extracomunitari: una festa di solidarietà nel cuore della città, ha sottolineato il fondatore dell’associazione l’Albero della vita Vincenzo Abbate.
