Rabbia, rancore, odio: sentimenti difficilmente cancellabili per i familiari di Teresa Castellone, nonna Sisina come amavano chiamarla, la 91enne che
Rabbia, rancore, odio: sentimenti difficilmente cancellabili per i familiari di Teresa Castellone, nonna Sisina come amavano chiamarla, la 91enne che una settimana fa è deceduta in casa ed è stata trovata con i polsi e le caviglie legate con del nastro adesivo e con il volto coperto da un panno. Una fine atroce per un’anziana che ha avuto la sua unica colpa di aprire la porta di casa a chi, da lì a poco, l’avrebbe uccisa. I funerali si sono svolti nella chiesa Maria Santissima dell’Arco, la sua chiesa dove ogni domenica si recava per assistere alla messa. Una chiesa gremita di familiari, conoscenti e con la presenza dell’amministrazione comunale con a capo il sindaco Punzo che ha decretato il lutto cittadino. Tra i banchi anche i carabinieri, i colleghi del nipote della donna che militare dell’Arma una Stazione del napoletano. Commoventi le parole della nipote della 91enne che ha ricordato l’anziana come una grande donna, moglie, madre, nonna e bisnonna. Il sacerdote della chiesa Maria SS. Dell’Arco, don Gaetano Bianco, ha posto l’accento sulle troppe morti per mano di persone per le quali la vita non vale niente.